Addio al falco dell'austerità e pilastro della politica
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Direttore: Alessandro Plateroti

Addio al falco dell’austerità e pilastro della politica

Olaf Scholz

Il legato e le realizzazioni di Wolfgang Schäuble, ex ministro delle Finanze tedesco e figura chiave dell’austerità in Europa.

Wolfgang Schäuble, veterano della politica tedesca e figura emblematica dell’austerità in Europa, ci ha lasciati all’età di 81 anni. La sua scomparsa segna la fine di un’epoca nella politica tedesca ed europea. Membro del Bundestag per oltre cinquant’anni e fedelissimo di Angela Merkel, Schäuble ha avuto un ruolo cruciale nella definizione delle politiche economiche e nella riunificazione della Germania.

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Nato nel 1942, Schäuble si unì al partito cristiano-democratico di centro-destra (CDU) nel 1965, entrando in parlamento nel 1972. La sua carriera politica è stata segnata da una resilienza straordinaria: sopravvissuto a un attentato nel 1990, ha continuato a servire il suo paese dalla sedia a rotelle. Questo evento non ha minimamente scalfito il suo impegno politico, anzi, ha rafforzato la sua determinazione.

Olaf Scholz
Olaf Scholz

Un’era di austerità: l’impatto di Schäuble sull’economia europea

Considerato un “super-falco” delle finanze, Schäuble è stato una figura chiave nell’adozione di politiche di austerità in Germania e nell’Unione Europea. Come ministro delle Finanze, ha lasciato un’impronta indelebile sugli orientamenti economici dell’UE, influenzando profondamente le decisioni durante la crisi finanziaria e imponendo misure rigorose di bilancio.

Durante il suo mandato, Schäuble ha raggiunto lo ‘zero netto’ nei conti pubblici, un traguardo che riflette la sua filosofia di rigore finanziario. Ha avuto un ruolo significativo nel gestire la crisi del debito sovrano europeo, spesso scontrandosi con il governo italiano e altri paesi del sud Europa, che percepivano le sue politiche come troppo restrittive.

La sua influenza si estende anche alla riunificazione tedesca, avendo negoziato il trattato di unificazione della DDR dopo la caduta del Muro di Berlino. Questo atto ha segnato un momento cruciale nella storia della Germania, con Schäuble come uno dei suoi principali architetti.

Lascito e ricordo: la scomparsa di una colonna della politica

La morte di Schäuble, avvenuta dopo una lunga malattia, lascia un vuoto nel panorama politico tedesco ed europeo. Sposato dal 1969 con Ingeborg, con la quale ha avuto quattro figli, il suo lascito è un esempio di dedizione e resilienza.

La sua carriera, contrassegnata da momenti di successo e controversie, come la vicenda delle donazioni al partito, mostra un uomo che ha vissuto per la politica. Dopo la sua elezione a presidente del Bundestag nel 2017, Schäuble ha continuato a esercitare una notevole influenza, anche senza raggiungere la carica di presidente federale.

In un’epoca di sfide complesse, la figura di Wolfgang Schäuble rimarrà impressa nella memoria collettiva come simbolo dell’austerità, ma anche come esempio di tenacia e impegno al servizio del proprio paese e dell’Unione Europea. La sua scomparsa segna la fine di un capitolo importante nella storia politica contemporanea.

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ultimo aggiornamento: 27 Dicembre 2023 12:12

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